L’Eintracht Frankfurt e una finale europea attesa da oltre quarant’anni

EINTRACHT FINALE – Un percorso esaltante, frutto di gioco, identità e carattere e condito da momenti che rimarranno nella storia del club, su tutti la strepitosa impresa piazzata contro il quotatissimo Barcellona di Xavi. L’Eintracht Frankfurt si appresta a disputare l’atto finale dell’Europa League 2021/2022 contro i Rangers, in quella che rappresenta la terza finale continentale della storia del club.

La prima finale europea della storia dei tedeschi

La prima finale europea giocata da parte dell’Eintracht Frankfurt nella propria storia risale alla stagione 1959/1960. A Glasgow, dinanzi a oltre 125.000 spettatori, i tedeschi cedono al Real Madrid (reduce dalla vittoria di tutte le altre quattro precedenti edizioni) nell’ultimo atto dell’allora Coppa dei Campioni, sotto i colpi di due monumenti come Alfredo Di Stefano e Ferenk Puskàs per quello che sarà il rocambolesco 7-3 finale: punteggio, questo, che rappresenta tuttora l’atto conclusivo della massima competizione continentale con il maggior numero di reti messe a referto.

Il primo trionfo a livello continentale

Il primo trofeo continentale portato a casa da parte de La Diva dal Meno è targato 1979/1980 in quella che, fino al passaggio del turno conseguito nella semifinale giocata contro il West Ham, rappresentava l’ultima finale in ordine temporale raggiunta da parte delle Aquile in Europa. Il trofeo in palio, vent’anni dopo la suddetta sconfitta contro la Merengues, è però la Coppa UEFA. Dopo aver battuto in semifinale il Bayern Monaco, l’Eintracht Frankfurt dell’allora tecnico Friedel Rausch ha la meglio nell’ultimo atto della competizione un’altra tedesca (campione in carica del trofeo), il Borussia Mönchengladbach, al termine di un doppio confronto che, in virtù della regola dei goal fuori casa, consegna il titolo iridato alle Die Adler (3-2 per il Gladbach all’andata, 1-0 nel ritorno giocato tra le mura amiche).

Finale, invece, solo sfiorata nella stagione 2018/2019 quando, dopo il doppio 1-1 tra andata e ritorno, fu il Chelsea di Maurizio Sarri a spuntarla per poi andare a vincere il trofeo nella finale tutta inglese contro l’Arsenal dello specialista della competizione: Unai Emery. Una finale, quella contro i Rangers, attesa da ben 42 anni: riusciranno i ragazzi di Oliver Glasner a riportare il trofeo in Germania?

 

By Nicola Cosentino

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