❤️ Galliani: “Voglio restare al Monza: se qualcuno vorrà mandarmi via, mi incatenerò ai cancelli”

Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza, è intervenuto ai microfoni dei colleghi di Monza-News.it.

“Non c’è nessuna trattativa in corso perché il Monza potesse essere ceduto. Cerchiamo tutt’al più un partner. I figli di Silvio Berlusconi rispettano le scelte del papà, anche accettando la totalità del testamento. La mia passione per il Monza è assoluta, io certamente rimarrò al Monza con la proprietà di Fininvest che speriamo resti il più possibile. Io rimarrei al Monza in qualsiasi altra proprietà che mi chiedesse di rimanere. Pour parler, tutti quelli con cui ho parlato vorrebbero che io rimanessi. La mia passione è per i colori biancorossi, quindi finché non mi cacciano, quando cercheranno di farlo mi incatenerò al cancello. Io voglio rimanere al Monza”.

“Quando segna Ciurria a Cittadella al 94′ io casco, Elga ha preso uno spavento, arriva la croce rossa e ho la pressione a 200. Senza il gol di Ciurria non andiamo in Serie A, forse. Spero succeda il più tardi possibile, ma se mi arriva un coccolone – fra qualche anno – che il Monza segna un gol per andare in Europa, magari, non devi piangere. Devi essere felice perché ha ottenuto quello che desiderava”.

“Sono felice della mia vita, mi manca solo qualche obiettivo con il Monza. Ho tappezzato Monzello, un anno fa, con la scritta “Abbiamo impiegato 110 anni per andare in A, non possiamo impiegare 12 mesi per tornare in B”. Noi dobbiamo stare in Serie A, poi quel che arriva arriva. Noi possiamo fare tutti gli errori del mondo, vengono perdonati. Ma non possiamo retrocedere. Io divento pazzo a dove andavo a vedere il Monza. Andiamo all’Olimpico, a Torino, andavamo negli stadi più infimi d’Italia. Io non avrei mai pensato che il Monza potesse giocare in certi stadi”.

By Nicola Cosentino

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