La Gazzetta dello Sport, attraverso il proprio sito, ha fornito gli ultimi aggiornamenti in casa Juventus per quanto concerne il futuro di Massimiliano Allegri: “Il crollo dell’ultimo periodo, i fischi dell’Allianz Stadium, il nervosismo manifestato dai bianconeri in campo e fuori. La Juventus sta vivendo un momento tanto difficile quanto inaspettato se si pensa che 50 giorni fa nello spogliatoio si sognava ancora la rincorsa scudetto sull’Inter e adesso si guarda alla Champions con ottimismo, ma pure con quel pizzico di sano realismo che non guasta mai. Una sola vittoria in otto giornate. La situazione è delicata e alla Continassa hanno deciso prima di tutto di fare quadrato attorno a Massimiliano Allegri, che della tempesta scatenatasi sulla Signora è stato quello più colpito negli ultimi giorni. Così il d.t. Cristiano Giuntoli, voluto fortemente dalla proprietà per gestire anche queste dinamiche e non solo la campagna acquisti, nei contatti delle ultime ore ha deciso di rassicurare Allegri per il presente e per il futuro.
[…] Giuntoli ha voluto rasserenare l’ambiente e l’allenatore ribadendo che, in caso di ritorno nell’Europa che conta, la società intende proseguire il matrimonio con Max anche nel 2024-25. Un passo in avanti dopo le recenti schermaglie pubbliche […]. Il ritorno in Champions League, vitale per le casse della Juve, diventa sempre più decisivo per il futuro in bianconero del livornese. Le questioni economiche si intrecciano a quelle tecniche. Alla base del possibile proseguimento dell’Allegri bis ci sono anche valutazioni progettuali. In estate la dirigenza farà di tutto per rinforzare la squadra, pure in ottica Mondiale per club, ma non potrà fare miracoli e l’attenzione ai bilanci sarà ancora massima. Proseguire con lo stesso allenatore garantirebbe continuità tecnica e sarebbe un bel risparmio visto che Allegri ha un contratto fino al 2025 da 7 milioni netti più 2 di bonus.
Allegri, in caso di qualificazione in Champions, resterebbe a scadenza o rinnoverebbe il contratto fino al 2026 a cifre più basse e in linea con il momento storico del club? Alla Continassa non scartano a priori la prima ipotesi, ma cominciano a ragionare sulla seconda. Mentre il tecnico bianconero, forte di un ricco contratto fino al 2025 e di una notevole esperienza nella gestione degli spogliatoi, sembra aperto a entrambe le opzioni. Scenari e discorsi futuri. In questo momento, tanto la società quanto Allegri, hanno in testa il presente e una Juventus da rigenerare per conquistare quei 10-11 punti indispensabili per assicurarsi il biglietto per la regina delle competizioni Uefa. Soltanto a risultato ottenuto e a budget garantito, Allegri, Giuntoli e tutta la dirigenza si siederanno attorno a un tavolo per parlare nei dettagli di programmi futuri […].
[…] Aspetti tecnico-progettuali che andranno discussi e condivisi dalla società e da Allegri per andare avanti insieme. In caso contrario, può succedere di tutto. Compreso che i protagonisti prendano altre strade. Ma, ora come ora, sono altri i pensieri: il ritorno in Champions e un trionfo in Coppa Italia per evitare la terza stagione consecutiva da zero titoli”.