Pep Guardiola, tecnico del Manchester City, ha commentato a BT Sport il nettissimo 4-0 rifilato questa dai Citizens al Real Madrid nel ritorno della semifinale di Champions League. Queste – riportate da TMW – le sue affermazioni:
“Siamo in finale di Champions League, non succede spesso. Provo molta felicità. E’ la seconda volta in tre anni, ora prepariamo la gara di domenica che sarà utile per vincere il campionato e poi penseremo alla Champions League”.
Per lei la Champions League è un’ossessione?
“No, la Champions League è speciale, sappiamo che è una competizione difficile. Abbiamo fatto una grande gara, specie nel primo tempo, mentre nella ripresa non tanto col tempo giusto. Ma siamo finale, siamo lì”.
A un certo punto ha mandato dei baci a qualcuno: a chi?
“A Grealish. Perché in quel momento non si poteva andare su e giù, la partita si doveva fermare e Grealish l’ha capito e l’ha fatto”.
“Una vittoria enorme con una qualità eccezionale, ci siamo sentiti a nostro agio da subito. Ho avuto la sensazione che dentro lo stomaco avessimo il dolore di quanto successo lo scorso anno e oggi l’abbiamo buttato fuori”.
Una delle migliori gare del suo City?
“Sì, assolutamente. Noi dobbiamo vincere cercando di essere noi stessi. Eravamo calmi, i ragazzi sentivano la partita ed erano pronti per fare una grande prestazione”.
L’Inter in finale?
“Una finale contro una squadra italiana non è la partita migliore possibile. Dobbiamo prepararci mentalmente ma ci sarà tempo per farlo”.