⚪⚫ Howe: “Importante difendere, ma non era il nostro piano. Vogliamo gli ottavi”

Eddie Howe, allenatore del Newcastle, ha parlato in conferenza stampa al termine del primo match della carriera in Champions League pareggiato 0-0 in casa del Milan.

Queste le dichiarazioni, riportate da TMW:

Oggi è venuto a San Siro per limitare i danni? Ritiene questo pareggio positivo?
“Innanzitutto era importantissimo difendere la porta ma noi non l’abbiamo impostata così, volevamo spingere il Milan verso la propria porta e non ce l’abbiamo sempre fatta. Abbiamo perso intensità, il Milan ha creato molto e siamo dovuti rimanere sempre a coprire ma l’abbiamo fatto bene”.

Avete rotto il ghiaccio in Champions
“L’atmosfera era parecchio ostile, non potevamo sottovalutarlo ma per quasi tutti queste sono nuove esperienze. Dovremo sviluppare le nostre qualità”.

Su Tonali
“Sandro ha fatto un buon lavoro, era una partita molto emotiva per lui. Penso che il modo in cui ha performato è stato unico, nessuno ce l’avrebbe fatta con quel carico emotivo addosso. Ci ha inoltre aiutato nella fase difensiva. C’è molto da attendersi da questo giocatore, ora va gestito anche per evitare gli infortuni”.

Pari sofferto
“Ci è mancata un po’ di fortuna. Questo pareggio non è deludente, ci siamo ritrovati a volte a difendere col corpo. Non potevamo sottostimare nulla da parte loro. Certo per andare avanti in questo torneo dovremo fare meglio, ma non concentriamoci sui lati negativi. Considerate l’atmosfera e l’emozione del’esordio. Miglioreremo e dalla prossima partita vedremo un altro Newcastle”.

Sulla difesa
“Penso che la difesa nel suo insieme abbia giocato bene, i difensori centrali sono stati bravissimi ma in generale tutto il reparto difensivo ha lavorato bene”.

Obiettivo in Champions?
“Dobbiamo puntare a qualificarci, non so quanti punti serviranno ma i punti in trasferta sono sicuramente preziosi”.

Sull’atteggiamento della squadra
“Forse non eravamo fieri del risultato, la mentalità non era delle migliori. So che si può far meglio ma guardiamo la prossima partita”.

By Emanuele Garbato

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