Pesante tegola, quella subita da Maurizio Sarri con l’infortunio patito da parte di Ciro Immobile. Il capitano della Lazio, vittima di una lesione muscolare al flessore a margine del match contro l’Udinese, tornerà solamente nel 2023 e il trainer toscano è ora al lavoro per capire in che modo sostituire il proprio bomber.
Considerata l’assenza in rosa di un vero e proprio vice Immobile, la sensazione è che l’ex allenatore di Napoli, Chelsea e Juventus dovrà inventarsi qualche genialata delle sue per sopperire alla mancanza dei tanti goal del centravanti campano. Le soluzioni più plausibili, porterebbero all’impiego di uno tra Felipe Anderson, Pedro e Cancellieri nell’inevitabile ruolo di falso nueve.
Tuttavia, non sarebbero da escludere delle soluzioni alternative di un certo rilievo: come riporta Lalaziosiamonoi.it, la stessa posizione, infatti, potrebbe essere ricoperta da Sergej Milinkovic-Savic o, addirittura, da Luis Alberto. Nel primo caso, i capitolini beneficerebbero della fisicità del gigante serbo in una posizione più avanzata, che forse però impedirebbe al centrocampista di perdere qualcosa in termini di dinamicità e di inserimenti partendo da lontano; la seconda, invece, vedrebbe il mago spagnolo dover ricoprire una posizione ancora più inedita, nella quale dovrebbe garantire qualità di palleggio ed efficacia nel venire incontro sulla trequarti per cucire il gioco.
Una fattispecie che ricorda, per certi versi, quella vissuta già a Napoli da parte dello stesso Sarri: dopo il grave infortunio di Arek Milik, infatti, l’allora tecnico azzurro si inventò Dries Mertens centravanti. Il resto è storia…