Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, ha analizzato il beffardo 2-2 contro la Roma ai microfoni di DAZN.
Ecco le parole, raccolte da Gianlucadimarzio.com:
“Un pareggio che per l’ennesima volta arriva a tempo scaduto. Non possiamo ancora buttar via una prestazione esaltante, di sacrificio, di ordine. Dispiace. Veniamo castigati sull’ultimo pallone. Abbiamo un po’ di malasorte che ci perseguita. La prestazione è stata eccellente contro una squadra in salute. A due mesi dalla fine non si può stare a recriminare.
Con i rigoristi ci fermiamo sempre a provare. Più di provarli in continuazione non possiamo fare. Chi va sul dischetto è gente che in allenamento li prova. Paghiamo sempre gli errori dal dischetto. Ci lavoreremo ancora. Portano punti persi, partite non vinte, amarezze da smaltire: giovedì abbiamo una partita troppo importante, ma abbiamo giocato alla grandissima contro una squadra forte. Pronto a scommettere che vinceremo qualche partita in più. Siamo sulla strada giusta per questo finale di stagione.
Al cambio di modulo della Roma abbiamo preso le misure. Non abbiamo cambiato velocemente a inizio secondo tempo, ma dopo abbiamo creato tanti presupposti per far male. Con più qualità Ikoné poteva far male. Dobbiamo crescere su questi aspetti, che paghiamo”.