JOAO FELIX ATLETICO MADRID – Joao Felix, attaccante dell’Atletico Madrid, ha rilasciato un’intervista a Marca soffermandosi su diversi temi, tra cui quelli relativi a Champions League e Pallone d’Oro. Queste – riprese da TMW – le dichiarazioni dell’asso portoghese:
“La prima partita di Champions League è sempre importante vincerla per iniziare bene. Tre punti sono molto importanti e siamo felici di averli raggiunti. Come mi sento? Bene, bene. Mi sento bene, fiducioso. Lavoro per questo, il team mi aiuta e speriamo che continui così”.
“Ho la sensazione di dover fare di tutto per aiutare la società e la squadra. Cerco di dimostrarlo e se i miei compagni di squadra mi vedono come un leader, meglio è. In questo modo siamo più connessi e ci divertiremo molto di più”.
“Griezmann? Sono cose del club, non c’entro niente. Sta andando alla grande quando entra, ha segnato tre gol… e speriamo continui così”.
“Il Pallone d’oro è ancora lontano, ma anche più vicino. Lavoro per questo. Cerco di fare di tutto per quello, tra qualche anno si vedrà se ci sono riuscito o meno”.
“Il Cholo Simeone mi ha insegnato cose che non avevo ancora imparato. Gli allenatori sono lì per insegnare queste cose. Le cose che mi ha mostrato mi fanno bene. È il suo ruolo”.
“Mondiale? Abbiamo una grande squadra, dobbiamo lottare per essere tra gli 11 titolari e fare una buona Coppa. Posso ancora migliorare, ho molti anni davanti a me”.
“Offerta da 130 milioni dallo United? A me non è arrivato niente, sono cose dei presidenti. Sono qua”.