Wladimiro Falcone, portiere del Lecce, è intervenuto in sala stampa dopo il rocambolesco KO patito ieri contro la Roma. Ecco quanto raccolto da calciolecce.it: “C’è rammarico, fino a due-tre minuti dalla fine stavamo raggiungendo un sogno. Serve per esperienza. Perdere negli ultimi minuti non può essere, siamo pronti a ripartire per la gara di sabato.
Lukaku? Un onore per me essere il primo portiere a parargli un rigore, bello farlo qui nello stadio della squadra che tifo. L’ho studiato dai video, ho scelto un angolo sul momento con l’istinto e mi è andata bene. La seconda parata è stata istintiva, mi ha tirato sulla figura ma sono stato reattivo e sono contento di aver fatto questa parata.
Ora c’è delusione, ho visto gente con la faccia giù, ma ripartiremo a testa alta da domani consapevoli di aver fatto una grandissima gara fino al 92′ e cercheremo di fare più punti possibili. La Roma? È normale che l’ambizione di giocare nei top club c’è sempre, ho sempre avuto il sogno di giocare nella Roma da quando ho 4 anni, se ci dovesse essere l’occasione mi farò trovare pronto. Ora penso al Lecce, ho 5 anni di contratto e penso al raggiungere l’obiettivo.
Mourinho? Stavo salutando i giocatori della Roma, il nostro preparatore mi ha avvisato dicendo che mi cercava Mourinho. Mi ha detto che ho rotto le scatole a parar tutto contro di lui. Abbiamo scherzato anche sulla mia fede romanista, i complimenti di un grande allenatore come lui fanno piacere”.
