Considerato il giocatore polacco più forte di tutti i tempi e uno degli attaccanti più prolifici della storia, Robert Lewandowski, a 34 anni, continua a dominare nel mondo con il suo calcio di tecnica e potenza. Dopo aver infranto ogni record in Germania, con la maglia del Borussia Dortmund prima e del Bayern Monaco poi, l’attaccante, la scorsa estate, ha deciso di sposare la causa Barcellona, nonostante i molteplici problemi di natura economica che ha dovuto affrontare il club.
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— FC Barcelona (@FCBarcelona) July 19, 2022
I primi mesi in Spagna
Giunto alla corte del Barcellona la scorsa estate, fortemente voluto da Xavi da schierare al centro del 4-3-3 che ne caratterizza la sua idea di calcio, l’impatto con La Liga è stato da subito devastante. Il calcio fin qui proposto dal Barcellona ha evidenziato, seppur con innovative idee di gioco, la filosofia tanto cara al popolo blaugrana del tiki-taka.
A giovare di tale fisionomia assunta dalla squadra nel corso del tempo è stato sicuramente Lewandowski, che più di tutti ha capitalizzato quanto prodotto dal gruppo. In quattordici giornate di campionato fin qui disputate, tredici dal primo minuto, l’attaccante polacco ha siglato tredici gol e fornito quattro assist.
Altrettanto positivo è stato il suo percorso europeo con i blaugrana, nonostante la loro eliminazione dalla Champions League con il terzo posto valido per l’Europa League. Infatti l’ex Bayern Monaco, in cinque partite disputate in campo europeo, ha messo a segno cinque gol, confermandosi uno degli attaccanti più incisivi della competizione.
Nonostante molteplici circostanze che avrebbero potuto incidere in negativo sui primi mesi di Robert Lewandowski in Spagna, la forza calcistica tanto quanto mentale di questo giocatore hanno fatto sì che proprio nei momenti di difficoltà il suo rendimento aumentasse.