Ostinarsi nel ripetere che il calcio sia cambiato assume sempre più i toni di quella ripetitività che, oltre a rasentare l’ostentazione, abbatte ogni possibilità di analisi umana e professionale che si cela dietro una scelta. Chiaro è però che alcune scelte, in ottica di trasferimento, creano del malcontento più di altre.
Nel calcio, che possiamo tranquillamente inquadrare come attività cardine di buona fetta della popolazione presente sulla terra, questi avvenimenti evidenziano ancor più i sentimenti contrastanti che nobilitano l’animo e la fede del tifoso. La storia insegna come il mutamento dell’interpretazione di questo sport abbia creato malumore in particolar modo tra i tifosi, unici a rispettare una fede e un credo.
Il business che si cela dietro questa gigantesca macchina monetaria ha ormai travolto tutte le parti del sistema, ponendo al centro di ogni scelta la questione economica. Di decennio in decennio gli investimenti in questo mondo sono aumentati, spostando continuamente il bacino di riferimento. Ciò ha creato instabilità e una flessione del sentimento del tifoso, che ormai pone la propria attenzione verso tali manifestazioni con un piglio differente, freddo.
I più grandi “tradimenti” della storia
Individuare pochi tradimenti storici, nella lunga e complessa storia del calcio è differente. Certo è che, qualora dovesse concretizzarsi l’affare Lukaku-Juventus, rientrerebbe di diritto nell’albo dei più clamorosi. A prescindere dagli screzi che hanno da sempre contraddistinto le due tifoserie, suonerebbe particolarmente fantasioso questo trasferimento proprio perché lo stesso giocatore, in occasione delle ultime uscite contro i bianconeri, ha avuto battibecchi non indifferenti con la tifoseria juventina.
Nella storia, però, gli avvenimenti di questo tipo sono stati molteplici e tutti egualmente sentitissimi. In questa particolare lista non può non rientrare Zlatan Ibrahimovic. Prima Juventus, poi Inter e infine Milan lo hanno reso uno dei giocatori più discussi in Italia. In chiave attaccati ecco Ronaldo il fenomeno, che dal Barcellona è andato all’Inter e dall’Inter al Real, prima di trasferirsi al Milan; e Gonzalo Higuain che, dopo la clamorosa stagione dei 36 gol col Napoli si è accasato alla Juventus. In ordine cronologico ecco Mario Gotze dal Borussia Dortmund al Bayern Monaco, Bonucci dalla Juventus al Milan e Calhanoglu dal Milan all’Inter a parametro zero. In chiusura, ma non per ordine di importanza, Luis Figo, fenomeno portoghese, che dopo aver indossato la maglia del Barcellona ha sposato i piani galattici del Real Madrid di Florentino Perez.
