Il Corriere dello Sport, attraverso la propria edizione odierna, ha dedicato uno spazio a Pasquale Mazzocchi, terzino/esterno destro della Salernitana: “L’ex Venezia è stato a lungo corteggiato dal Torino a inizio estate, apprezzato da Juric per la sua duttilità. Poi, però, non se n’è fatto più nulla. Mazzocchi è rimasto a Salerno e con la Salernitana intende tornare sui livelli della prima parte della scorsa stagione, quella che lo portò in Nazionale. Poi l’infortunio proprio durante un allenamento con gli azzurri all’inizio della sosta per i Mondiali e l’intervento chirurgico per la ricostruzione del legamento collaterale mediale del ginocchio destro.
Mazzocchi ce l’ha messa tutta per rientrare presto e dopo tre mesi era in campo contro il Monza. Ma per recuperare la brillantezza dopo certi infortuni ci vuole tempo e bisogna mettere in conto anche qualche noia muscolare. L’esterno ha lavorato sodo, ha ingoiato qualche rospo, ha visto il suo nome accostato a più di qualche club, ma non ha mai nascosto il suo amore per Salerno e per la maglia granata. In questi giorni si è rimesso al lavoro prima degli altri per affinare la condizione. Gli mancano ancora quel dribbling secco, quell’affondo che lascia il difensore avversario sul posto, quel tiro forte e preciso che lo scorso anno gli è valso anche due gol. Ma migliora di gara in gara. E contro il Torino potrebbe toccare a lui.
Rispetto a Kastanos e Cabral, Mazzocchi se la cava meglio con le due fasi di gioco e nel 3-4-2-1 di Sousa può fare la diff erenza. Il suo obiettivo è duplice: la salvezza con la Salernitana e la riconquista della maglia azzurra. Ieri ha postato sui social una foto mentre corre con la casacca granata: la specialità della casa. Sguardo basso e tanta concentrazione“.