Da settimane oramai in rotta con il Paris Saint-Germain, e in procinto di discutere del proprio enigmatico futuro con Nasser Al-Khelaifi, non è un segreto che Kylian Mbappé sia accostato con insistenza al Real Madrid. La telenovela che vede coinvolto l’asso transalpino ai Blancos si sarebbe nelle ultime ore infittita di un ulteriore, curioso retroscena.
Secondo quanto evidenzia Goal.com, infatti, sullo store ufficiale online delle Merengues non sarebbe possibile personalizzare la casacca del glorioso sodalizio iberico con il nome dell’ex Monaco. Chiunque provi a inserire “Mbappé” (con l’accento acuto, come da anagrafe) sul retro del prodotto si vedrà rispondere dal sistema con il seguente avvertimento:
“Ci dispiace! La nostra politica di personalizzazione non permette l’uso di questo nome”.
Esito differente, e positivo, invece, qualora la parola inserita sia “Mbappè”, con l’accento grave, che non coincide però con il vero cognome del classe 98′. Da quanto si apprende, si tratterebbe di un’autentica policy stabilita dal club spagnolo che non fa altro che incrementare le già incessanti voci su una delle operazioni potenzialmente più altisonanti di sempre.
