Il trequartista dell’Udinese Simone Pafundi ha parlato ai microfoni di Repubblica della sua breve carriera fino ad ora, commentando la scelta di andare in Svizzera a giocare per un anno ed il momento dell’esordio in Nazionale con l’ex commissario tecnico Mancini.
Queste le sue dichiarazioni, riportate da Cronache di Spogliatoio: “Sono andato via dall’Udinese per giocare. Venivo da un anno pieno di pressioni. In Svizzera sono più libero e contento. In Italia se un giocatore esordisce molto giovane, la stampa e le persone si aspettano molto. Io però ho avuto poche opportunità. Stesso percorso di Calafiori? Può essere simile, lui è di ispirazione per tanti ragazzi. L’esordio con Mancini non lo scorderò mai, da quando sono entrato non ho capito più nulla. La Nazionale è l’emozione più grande che un calciatore possa provare, l’ho già vissuta, ma la voglio ancora, con più consapevolezza”.