Raffaele Palladino, tecnico della Fiorentina, è intervenuto in conferenza stampa soffermandosi sul momento dei Viola. Di seguito le dichiarazioni riportate da TMW: “Sinceramente potrei rispondere in tante maniere ma non mi va di smentire, perché io non leggo e non mi faccio toccare da queste cose. Sono venuto qua perché è giusto che io metta sempre la faccia, per il bene della Fiorentina. Dobbiamo contestualizzare tutto quanto è stato fatto in questi mesi. Quest’anno è stata fatta un po’ una rivoluzione: in estate abbiamo cambiato al 50%. E le difficoltà le abbiamo avute ad agosto e settembre, uscendone poi col lavoro e trovando grandi risultati insieme. Le altre difficoltà le abbiamo avute ora, dopo un’altra mini-rivoluzione a gennaio. Bisogna capire che non è che arrivano i nuovi, li metti dentro e tutto funziona: ci vuole tempo, lavoro nella settimana e pazienza per inserirli. Stiamo indubbiamente riscontrando delle difficoltà, è un dato oggettivo. Però fino a 20 giorni fa avevamo vinto 3-0 con l’Inter e sembrava tutto rose e fiori. Mi pare che ci siano critiche e pessimismo esagerati nei confronti della squadra, che negli ultimi 5 anni non è mai stata sesta alla 26^ giornata, o mai ha avuto numeri difensivi del genere. Questa negatività… Le critiche le accettiamo, non dico che c’è da fare festa, ma bisogna prendere tutto: il percorso che stiamo facendo e dove potremmo arrivare. È un peccato buttare via tutto senza guardare alle cose positive. Questo mi dispiace. Io so dove può arrivare la Fiorentina e quanto lavoro ci mettiamo: ci fa male perdere, io sono il primo a starci male, ma va dato un po’ di tempo alla squadra. In questo momento abbiamo anche tanti infortunati, comunque vogliamo uscirne”.
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