Andrea Pinamonti, centravanti del Sassuolo, è intervenuto ai microfoni di DAZN al termine del match vinto 4-2 nel pomeriggio dagli emiliani contro la Juventus. Queste – riprese da TMW – le sue dichiarazioni:
“È stata la partita perfetta, abbiamo passato una settimana molto brutta a livello morale, eravamo i primi a essere tristi dopo la sconfitta col Frosinone. Però il calcio ti dà subito la possibilità di rifarti”.
Cosa è cambiato rispetto all’anno scorso per te?
“Forse quest’anno parlano i numeri. Io non mi rimprovero niente sull’atteggiamento dell’anno scorso: ho sempre dato tutto da quando sono arrivato. L’anno scorso mancavano i numeri, non so dire cosa sia cambiato: sicuramente tanta rabbia, tanta cattiveria per tante persone che hanno decisamente esagerato”.
Ti candidi anche per la Nazionale?
“Io mi candido solo per essere pronto, ogni domenica, ad aiutare il mister e il Sassuolo. Se continuerò così magari arriverà anche, ma non ci penso”.
Domenico Berardi migliore in campo: come l’ha vissuta e quanto è importante?
“L’ha vissuta da professionista qual è. Era una partita come le altre, quando uno è professionista non guarda con chi gioca: sfidare la Juve dà stimoli e motivazioni, ma vale per tutti e si è visto in campo”.