PROBABILE FORMAZIONE LAZIO 2022/2023 – Dopo un ottimo 5° posto finale, e una seconda metà di stagione in crescendo, sta prendendo forma la Lazio di Maurizio Sarri 2022/2023. Diversi – tra addii e new entry – i volti nuovi in casa biancoceleste, con la società capitolina finalmente volenterosa di regalare al tecnico toscano elementi super funzionali alla filosofia calcistica di quest’ultimo. Prerogativa, questa, decisamente sottovalutata nella scorsa stagione e che attribuisce un valore ancora maggiore al gran lavoro svolto da parte dell’ex trainer di Napoli, Chelsea e Juventus al suo primo anno nella Capitale, “costretto” ad adattare calciatori probabilmente poco adatti alla sua idea di calcio ma, nonostante ciò, ugualmente abile a dare una forte impronta al proprio undici.
Prende forma la nuova Lazio: la probabile formazione biancoceleste 2022/2023
Subito grandissime novità tra i pali dove hanno già salutato Pepe Reina, direzione Villareal, e Thomas Strakosha, ufficiale agli inglesi del Brentford. Eredità, che sarà raccolta da Luìs Maximiano, estremo difensore portoghese giunto in Italia dal Granada. Per il secondo slot, invece, l’indiziato numero uno – al momento – sembrerebbe essere Ivan Provedel dello Spezia.
Tanti movimenti anche in difesa, dove hanno già già salutato Luiz Felipe e Denis Vavro, accasatisi rispettivamente a Real Betis e Copenaghen. In partenza anche Francesco Acerbi, oramai da mesi in rotta con la tifoseria e costretto a giocare in condizioni a dir poco surreali, coperto dai fischi dei suoi stessi sostenitori. Il primo innesto, per il reparto arretrato, è Alessio Romagnoli, tifosissimo biancoceleste e reduce dalla vittoria dello Scudetto con il Milan. Il posto accanto all’ex capitano rossonero potrebbe essere occupato dal fresco di rinnovo Patric o dall’altro nuovo acquisto Nicolò Casale, giunto a Roma dopo ottime stagioni all’Hellas Verona. Sulle fasce non si tocca il treno Manuel Lazzari a destra; a sinistra, invece, un fin qui adattato Adam Marusic sembrerebbe godere della piena fiducia del proprio allenatore, ma non è escluso l’arrivo di un nuovo profilo mancino che consentirebbe all’occorrenza al montenegrino di dare il cambio all’ex SPAL sulla destra, sulla carta suo ruolo naturale.
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A centrocampo, tutto ruota attorno ai gioielli di casa biancoceleste: Luis Alberto e Sergej Milinkovic Savic. Se la partenza di quest’ultimo – per tanti motivi – appare più difficile, quella del mago spagnolo sembrerebbe, almeno secondo gli ultimi rumors, sempre più probabile: sull’ex Malaga e Deportivo ci sarebbe il perenne interesse del Siviglia. Nel caso in cui il 10 partisse, l’eredità dello stesso potrebbe essere raccolta da Toma Basic, calciatore fortemente voluto dal club nella scorsa stagione ma che non ha reso secondo le aspettative, oppure dal promettente centrocampista dell’Hellas Verona, Ivan Ilic, da tempo nel mirino di Igli Tare. Si avvicina sempre più anche Matias Vecino, calciatore molto apprezzato da Maurizio Sarri e attualmente svincolato dopo la scadenza del contratto con l’Inter. Il posto da play, inizialmente rimasto sguarnito dopo l’addio di Lucas Leiva, sarà, invece, tutto di Marcos Antonio.
Davanti, per chiudere, la certezza granitica ha un nome, e un cognome: Ciro Immobile. Ai lati del capitano si giocano il posto Mattia Zaccagni, Felipe Anderson, Pedro e Matteo Cancellieri, anch’egli giunto nella Capitale dalla compagine scaligera di Maurizio Setti, con i primi due – al momento – in pole per completare il tridente a fianco di Re Ciro. Sullo sfondo, il sempre caldissimo nome di Dries Mertens: il pupillo di Maurizio Sarri, in attesa di capire se il suo futuro sarà ancora nella sua Napoli o meno, potrebbe riabbracciare il tecnico che gli ha cambiato a tutti gli effetti la carriera, dirottandolo nel ruolo di falso centravanti dopo l’infortunio di Arek Milik nella stagione 2016/2017. Un innesto che soddisferebbe in maniera a dir poco stratosferica la spasmodica necessità di un vice Immobile: il belga, però, non sarebbe di certo “solo” questo…
LAZIO (4-3-3): Maximiano; Lazzari, Casale/Patric, Romagnoli, Marusic; Milinkovic Savic/Vecino, Marcos Antonio, Luis Alberto/Basic/Vecino/Ilic; Felipe Anderson/Cancellieri, Immobile, Zaccagni/Pedro All. Maurizio Sarri
