RANGERS NAPOLI CHAMPIONS LEAGUE – Prevista per mercoledì (a seguito della posticipazione di un giorno), Rangers-Napoli è una sfida presentata su un bigliettino contenente fascino, storia, talento. Mix di fattori che renderanno effervescente l’evento e che, per quanto riguarda il sodalizio partenopeo, non dovrà generare alcuna sottovalutazione dell’avversario, così da dare seguito all’impresa casalinga costruita contro il Liverpool.
Il terzino oramai bomber
La narrazione che accompagna James Tavernier è oramai tanto meritata quanto conclamata: questo calciatore è decisamente il fiore all’occhiello del sodalizio scozzese. Terzino goleador, in Scozia il classe ’91 inglese ha trovato una dimensione che le esperienze precedenti non gli avevano consegnato. Capace di raggiungere la doppia cifra in tre delle ultime quattro stagioni, Tavernier è un profilo abile tecnicamente e nella lettura delle situazioni, dote quest’ultima che gli permette di farsi trovare pronto quando bisogna convertire in gol un inserimento dalla sua fascia di competenza (la destra) verso l’area di rigore. Rigorista, spicca anche per personalità, tratto che ha forgiato grazie alla fiducia che squadra e ambiente mai gli hanno fatto mancare.
🗣 “To be playing in it and captaining the side is a dream come true.”
Rangers skipper James Tavernier on what it will mean to lead the team out against Ajax in the #UCL pic.twitter.com/r9xiedZwN5
— The Rangers Review (@RangersReview55) September 6, 2022
È lui, dunque, la principale risorsa che i Rangers cercheranno di azionare contro gli Azzurri.
Non finisce qui: occhio a Colak e Kent
Arrivato in estate dai greci del PAOK Salonicco, Antonio Colak ha immediatamente preso le redini dell’attacco e la funzione di massimo finalizzatore dei Rangers. Attualmente capocannoniere della squadra, con sette gol messi a referto tra campionato e preliminari di Champions League, l’attaccante ha subito dimostrato di saper assorbire le idee dell’allenatore Giovanni van Bronckhorst e combinarle con le proprie caratteristiche. Famelico in area di rigore, il centravanti classe ’93 (Nazionale croato) spicca per rapidità di esecuzione e reattività. Atleticamente energico, calcia molto bene e ha mostrato un fiuto per il gol più che discreto.
“On the pitch I was in tears, I’m so happy”
“It was always a dream for me as a kid to compete at this level”
“Now I’m here with Rangers, the best team in the world”
Antonio Colak, the hero in Eindhoven 🤩
🎙 @Sports_EmmaD #UCL pic.twitter.com/vQobqiGvAn
— Football on BT Sport (@btsportfootball) August 24, 2022
Giunto alla quinta stagione in terra scozzese, Ryan Kent è indubbiamente il talento più vispo ed elettrico dei Rangers. Dribblomane per professione, l’ala destra nata e cresciuta nel Liverpool ha il dinamismo e l’estro sufficienti per scompaginare le architetture difensive avversarie. A tratti anarchico come spesso capita per questo tipo di calciatore, è rapido, molto tecnico e imprevedibile. Di Lorenzo e la retroguardia del Napoli dovranno mostrare grande attenzione e compattezza di reparto per arginarne le giocate. Importante nota: è destro ma calcia benissimo anche con il piede “sordo”.
🔙 BOOM! Che gol ha fatto #Kent? 😱
I @RangersFC di Steven #Gerrard si impongono 3-1 sul campo dell’#Hamilton. Il primo dei due gol di Ryan #Kent, talento di proprietà del #Liverpool, è strepitoso! ⚽️🏴#Sportitalia@spfl pic.twitter.com/GumiUKBkfk
— Sportitalia (@tvdellosport) November 24, 2019
Il Napoli, considerazione lapalissiana ma necessaria, resta nettamente superiore sotto ogni aspetto del gioco. Detto ciò, la recente storia europea della formazione di Glasgow (finalista in Europa League nella scorsa stagione), così come la cornice di pubblico decisamente calda, renderanno la partita spigolosa e, ribadiamo, impossibile da sottovalutare. Al campo l’ardua sentenza.
