Richarlison ha rilasciato un’intervista all’emittente televisiva statunitense ESPN. L’attaccante del Tottenham ha raccontato del difficile periodo che ha vissuto dopo l’eliminazione del “suo” Brasile e la vittoria dell’Argentina nel Mondiale in Qatar 2022. Di seguito le sue parole riportate da gianlucadimarzio.com:
IL PERIODO – “Prima di andare ad allenarmi, volevo tornare a casa, nella mia stanza. Non so perché. Ho anche detto a mio padre che mi sarei arreso. Parlare così è triste ma ho anche scoperto cose qui a casa da persone che vivevano con me da sette anni. Andare da mio padre e dirgli che avrei lasciato tutto è pazzesco perché lui ha inseguito questo sogno con me”.
IL MONDIALE – “Ero al mio apice, mentalmente forte, eppure dopo ho raggiunto il limite. Non ho pensato a uccidermi, ma ad arrendermi sì”.
LO PSICOLOGO – “La terapia mi ha salvato la vita. Cercavo solo cose brutte, anche su Google. Prima avevo questo pregiudizio sugli psicologi pensando che chi voleva andarci fosse pazzo. Non è così: è la scoperta migliore che abbia mai fatto“.