SCAMACCA ITALIA – L’esplosione di Gianluca Scamacca al Sassuolo nell’ultimo campionato di Serie A è stata una buonissima notizia per l’intero movimento calcistico italiano. La Nazionale da tanto, troppo tempo è alla ricerca di un centravanti di razza che possa risolvere lo storico problema col gol degli Azzurri che neanche una Scarpa d’Oro quale Ciro Immobile è riuscito a superare.
Il ventitreenne attaccante neroverde è quest’estate oggetto dell’attenzione di tanti top club, su tutti il Milan e il Paris Saint Germain. I 16 gol realizzati con la squadra allenata da Alessio Dionisi sono solo una parte del biglietto da visita della punta. Fisico statuario, proprietà di palleggio, capacità di dialogare coi compagni, abilità sia nell’accorciare che nell’allungare la squadra, facilità nel dialogo sul breve sono solo alcune delle qualità che hanno convinto tantissimi osservatori di top club.
Se da ragazzo, pur mai contestandone il talento, si metteva in dubbio la tenuta mentale, negli ultimi anni tra i professionisti Scamacca ha fatto passi da gigante. Pur restando un calciatore dal carattere fumantino, è riuscito a trasformare l’eccessivo nervosismo dei suoi primi passi in carisma e ardore agonistico: qualità essenziali per esprimersi al meglio ai massimi livelli.
Per l’affermazione definitiva, adesso, manca un ultimo step: l’Italia. Il centravanti non era stato convocato dal CT Roberto Mancini per la debacle contro la Macedonia del Nord ed è uno degli elementi che, complice l’assenza di Immobile, è stato protagonista in Nations League. Nonostante tanta volontà e qualche buon guizzo, anch’egli ha però faticato e, dopo la prime 6 presenze, è ancora a secco di gol in Azzurro.
Per elevare ulteriormente lo status dimostrato al Sassuolo, Gianluca Scamacca è chiamato a fare il salto di qualità in Nazionale. Dai numeri e dai colpi di un bomber prolifico potrebbe passare un nuovo ciclo vincente: il ragazzo ha le qualità tecniche e attitudinali per riuscirci, oltre che tantissimo tempo davanti. In attesa di scoprire quale club lo attende nel futuro, è questa la sua missione nel presente.
