L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ha fatto il punto sul futuro di Stefano Sensi, protagonista di un ottimi pre-campionato con l’Inter dopo il rientro in nerazzurro post-prestito al Monza.
“A oggi, Sensi è considerato il sesto centrocampista dell’Inter: nessuna cessione all’orizzonte, perché Simone Inzaghi è rimasto colpito dalla voglia di Stefano e dalla sua qualità e vuole metterla a disposizione della squadra. Uno con queste caratteristiche, in rosa, non c’è. E forse per questo l’Inter aveva deciso di puntare su Samardzic, mezzala abile a saltare l’uomo, a creare superiorità numerica, a trovare il gol da fuori e inventare magie. Tutte qualità che anche Sensi ha nel repertorio. E a Milano lo sanno bene”.
«San Siro lo ha salutato con affetto alla prima giornata, chiedendo la conferma alla società. Perché i tifosi dell’Inter sanno riconoscere la qualità e molti hanno ancora negli occhi quei famosi primi mesi del 2019-20. E anche Inzaghi sembra convinto a voler fare la scommessa: Sensi è stato tra i migliori nel precampionato, ha giocato buone gare e messo a segno reti importanti contro Psg e Salisburgo, oltre a quella contro il Lugano. Stefano ha saputo reagire alla sfortuna, anche grazie a Djokovic: il libro del serbo lo ha ispirato, nella cura del corpo prima di tutto. Ora sta bene, si sente bene. E ha voglia di dimostrare di essere ancora da Inter. Il contratto scade tra un anno, ma è solo un dettaglio. Sensi adesso vuole riprendersi il tempo perduto e Inzaghi potrebbe offrirgli presto l’occasione giusta».
