isaksen lazio

Gustav Isaksen, attaccante della Lazio, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport alla vigilia della gara contro il Bodo/Glimt. Di seguito le dichiarazioni riportate da TMW: "Vogliamo continuare come abbiamo fatto. Non devono esserci scuse, è calcio con un pallone che corre per 90 minuti. Certo, qui è diverso da Roma e il campo è sintetico ma siamo pronti. Sono contento che siamo venuti qui un giorno prima, ci siamo allenati in campo". "L'obiettivo è di arrivare in fondo. Non abbiamo fatto tutto questo lavoro fino a qui per andare fuori adesso, anche se sappiamo che sfideremo una squadra complicata…

Gustav Isaksen, attaccante della Lazio, ha parlato ai microfoni del sito ufficiale della società biancoceleste. Di seguito le sue dichiarazioni: "Adoro Salah. Vedo tutte le gare del Liverpool, la squadra che tifavo da piccolo. Segna in ogni partita, crea sempre occasioni pericolose. Sogno un giorno di diventare come lui anche se non è facile ovviamente. Chi è il futuro? Due mesi fa ho giocato contro Lamine Yamal, dico lui. Ma ci sono anche Mbappe, Vinicius, Haaland. E non dimentico i talenti della mia Danimarca, come Højlund. Però raggiungere i numeri di Messi e Ronaldo non sarà facile per nessuno". "Imparare…

Gustav Isaksen, attaccante della Lazio, è intervenuto in zona mista al termine della gara contro il Ludogorets. Di seguito quanto riportato da TMW: "C’è frustrazione, ma dobbiamo guardare alla prestazione complessiva. Siamo felici di essere ancora al primo posto, anche se ovviamente volevamo vincere questa gara. Oggi siamo stati i migliori. Rigore? Ho sentito il contatto, per me era rigore, ma l’arbitro mi ha detto che il tocco era troppo leggero. Di solito, quando rivedono le immagini al VAR, il rigore viene concesso, ma questa volta no. Sono rimasto sorpreso". "Nel primo tempo siamo stati così e così, ma nella ripresa…

Gustav Isaksen, esterno della Lazio, ha rilasciato delle dichiarazioni direttamente dal ritiro della Nazionale danese, soffermandosi sul suo percorso con i biancocelesti: "Adesso c’è decisamente più calma. Sembra che ci possa essere un lungo futuro con l’attuale allenatore. Tudor? Prima ho avuto un po’ di difficoltà con Igor Tudor, non ci siamo trovati al 100%. Non ero proprio il giocatore che voleva, ne voleva uno diverso. Ma penso comunque di aver fatto bene con lui ed è stato un po’ frustrante non giocare. Nelle ultime cinque o sei partite prima degli Europei non sono mai sceso in campo. È stato…