21
Lug
Un recente report pubblicato da The Athletic si è focalizzato sulle rose dei club di Premier League e sulle numeriche dei calciatori non formati nei rispettivi vivai (non-homegrown). I dati evidenziano una tendenza sempre più marcata verso l'internazionalizzazione. Manchester City e Wolverhampton guidano la classifica con ben 20 giocatori non-homegrown. Seguono Brighton e Burnley con 18, mentre il Tottenham si attesta a 17. Tra i club con più equilibrio figurano Liverpool, Chelsea e Brentford, tutti a quota 16, mentre Arsenal, Aston Villa e Bournemouth si fermano a 15. Manchester United e Nottingham Forest, invece, ne hanno registrati 14. Crystal Palace, Leeds…