Era il 2004, un anno che avrebbe potuto cambiare la storia di Totti, della Roma, del Real Madrid e del calcio. Er Pupone era vicinissimo ai Galacticos, ma alla fine il cuore vinse su tutto, probabilmente anche sulla razionalità, perché rifiutare il Real Madrid e tutto ciò che comporta giocare nel Real Madrid (almeno un Pallone d’oro, nel caso di Francesco, oltre a una o più Champions League) di lucido aveva ben poco. Totti decise di continuare a grondare sangue giallorosso, ottenendo ufficialmente il pass per l’eternità della Capitale. All’epoca il Presidente era il compianto Franco Sensi e la figlia Rosella, direttamente dal palco di Rimini (dov’è stata presentata la sessione estiva di calciomercato, è tornata proprio su quelle giornate: “Ogni tanto sento ancora Florentino Perez… Chiese Francesco a mio padre, era l’11 settembre. Mio padre gli disse: ‘è una barzelletta?’ Poi l’ha richiesto tante altre volte, ma noi abbiamo sempre risposto che con la famiglia Sensi Totti non avrebbe mai lasciato la Roma“.
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