ZANIOLO ROMA SITUAZIONE – Nicolò Zaniolo è tra i nomi più chiacchierati di questo calciomercato. Perno assoluto della Roma, che ha aiutato grazie al suo immenso talento a portare a casa la Conference League, riflette sul suo futuro.
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— AS Roma (@OfficialASRoma) June 15, 2022
Tra rinnovo e cessione, destino da scrivere: il punto della situazione
L’ex Inter (che vanta il 15% sulla sua futura rivendita) è al centro di una trattativa di rinnovo di contratto non semplice (ragazzo e agente chiedono una cifra adeguata al suo valore, si parla di 5 milioni), con la naturale scadenza dell’attuale accordo fissata per il 2024 e il rischio dell’uscita di scena a parametro zero o al massimo a dodici mesi dal termine del contratto, quindi ad un prezzo decisamente inferiore di quello attuale. I giallorossi, infatti, per privarsene chiedono una cifra che oscilla tra i 50 e i 70 milioni di euro. Nell’ipotesi di permanenza le parti si riaggiorneranno a settembre, per cercare di blindare il numero 22.
Comunque sull’azzurro c’è l’interesse concreto della Juventus, col Milan che invece si è defilato. I bianconeri stanno provando ad imbastire la trattativa inserendo qualche contropartita tecnica. Come riporta Tuttosport, una è già stata avanzata e non ha scaldato il cuore della dirigenza romanista: Arthur non dispiace a Mourinho, ma è un’operazione dai costi alti e dalle troppe variabili tecniche. La Roma, da ciò che risulta, non ha preclusioni sulla formula, anche a un prestito con obbligo di riscatto, ma è la Juventus a lavorare soprattutto su un giocatore da scambiare per abbassare la parte cash. Kean, Mckennie e Rabiot sono nomi che non convincono più di tanto i capitolini.
La Roma sembrerebbe più orientata a ragionare su un giovane della scuderia juventina e questo sarà all’ordine del giorno del prossimo summit previsto tra Cherubini e Pinto: ai giallorossi interessa un altro Nicolò, ovvero Fagioli (discorsi aperti per il rinnovo con Allegri che vorrebbe valutarlo in ritiro anche sulla base del resto del mercato), magari scalda meno il terzo Nicolò, cioé Rovella, altro elemento che spesso rientra nei discorsi di mercato come contropartita. Servirà ancora tempo, ma la strada è tracciata, riporta il quotidiano.