🔎 Da RLC a Pulisic, da Okafor a Reijnders fino a Chukwueze: come giocherà il nuovo Milan?

L’amichevole persa contro il Real Madrid ha dato le prime indicazioni sul modo di stare in campo del nuovo Milan. Il secondo test, domani alle prime luci dell’alba, contro la Juventus potrebbe dare ulteriori conferme in tal senso. Mister Pioli ha deciso di immettere delle novità per quanto riguarda il modulo passando a 3 in mezzo al campo, difficilmente si vedrà il 4-2-3-1 offensivo a meno che i rossoneri non dovessero affrontare squadre chiuse.

7 acquisti finora: come giocheranno i rossoneri?

Contro i Galacticos si è subito notata l’importanza di Loftus-Cheek, muscoli e qualità a supporto della squadra: classico centrocampista box to box che può dare una grossa mano in entrambe le fasi di gioco. Reijnders, invece, ha evidenziato ottime capacità di palleggio e anche una propensione agli inserimenti senza palla. Diga centrale Krunic, equilibratore fondamentale per Pioli: garantisce solidità, schermo difensivo e recupero palla. Nel primo tempo il Milan ha sofferto poco. Frutto di un ottimo lavoro della mediana a 3. Nella ripresa è aumentata la stanchezza così come gli errori e la distanza tra i reparti.

In avanti si passerà al tridente offensivo con Leao e Giroud titolari inamovibili, e Chuwkueze, appena arrivato dal Villareal, a completare il reparto. Il nigeriano rappresenta una freccia importante in quanto adesso gli avversari non potrabbo più semplicemente “limitarsi” a raddoppiare Leao. Pulisic, Romero e Okafor prime alternative ma anche jolly offensivi in grado di far rifiatare i compagni. Colombo si è mosso molto bene e non è scontata la sua permanenza. Con le cessioni di Rebic e Origi potrebbe arrivare qualche altra punta. Più indietro nelle gerarchie CDK, che potrebbe anche giocare come mezzala.

Le note dolenti sono arrivate dalla difesa. Senza voler gettare la croce su nessuno, Sportiello, Tomori e Kjaer potevano fare qualcosa in più sui gol, ma nel complesso – soprattutto i primi due – se la sono cavata bene. Il modo di difendere a 4 resterà comunque una certezza da cui ripartire, con Thiaw che spalleggerà Tomori, Theo e Calabria sulle fasce. Mike Maignan punto fermo tra i pali. A livello di mercato il Milan cerca una riserva di Theo e un giocatore che possa alternarsi con Calabria, in quanto Florenzi non dà tante garanzie fisiche.

Dunque sulla carta sarà un Milan rinnovato nello spirito e nel modo di stare in campo, ma con solide fondamenta. I soldi di Tonali sono stati reinvestiti nel modo migliore e adesso, al netto di qualche altro colpo, sarà il rettangolo verde a dire la sua!

By Pasquale Ucciero

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Post correlati