La notizia delle ultime ore che ha scosso il mondo Torino è senz’altro l’esonero di Davide Vagnati e il ritorno di Gianluca Petrachi nei panni di direttore sportivo. Oggi il nuovo DS è stato presentato in conferenza stampa: ecco le sue prime dichiarazioni dal ritorno a Torino.
“Non ero più tornato a Torino e rientrarci è stato emozionante, effettivamente quando si sprigiona un sentimento è sempre qualcosa di positivo, questo sentimento c’è in me. Non è stata una cosa studiata o pensata, ci siamo sentiti col presidente e mi ha fatto percepire c’era qualcosa che poteva nascere e voleva capire se fossi pronto a questo ritorno e se avessi le motivazioni giuste per poterlo fare. ‘Io sono nato pronto’, gli ho detto. Baroni? Mi sono fatto delle idee ed era giusto che fosse così, l’idea più importante la sviluppi col tecnico, chiarire tematiche tattiche che lo comprendono e provare a fare dei correttivi. Oggi ho le idee più chiare, ho passato la giornata con Marco e mi ha dato delle linee da seguire perché non devono esserci equivoci, da oggi in poi si parte così”.
“Oggi io sono qui a riprendermi ciò che ho lasciato, con tutta l’esperienza che ho acquisito, per quel qualcosa in più per far crescere il club. La mia ambizione è quella di sentire cantare al San Mamés i tifosi, è stata una delle gioie più grandi del mio ciclo, vedere la gente felice è stato qualcosa che mi ha lasciato dei ricordi. Cercherò di fare in modo che non siano ricordi per arrivare agli obiettivi che il Toro merita. Ora partiranno i colloqui con tutti: devo capire chi vuole rimanere e chi vuole andare via. Inizierò oggi, ho già parlato ieri ma in maniera fugace perché era importante prima sentire l’allenatore”.
