Santiago Castro, finito sul taccuino di numerosi top club dopo una gran stagione, si è concesso ad una intervista in cui ha analizzato il suo percorso personale. Riprendiamo le sue parole da Sportmediaset.
Stagione – “La stagione sta andando benissimo. Stiamo facendo un lavoro bello, il gruppo è straordinario e ora ci mancano queste otto partite che sono finali. Rimpianti? Mi manca non aver segnato un gol in Champions, ma già averci giocato è un segno”.
Italiano – “È contento che sia andato in doppia cifra ma devo continuare così. Sapevamo che lavorando uniti in modo umile potessimo arrivare a far le cose per bene. Tornare in Champions sarebbe un sogno ma noi pensiamo partita per partita”.
Napoli – “Penso che ci sarò. Sarà una partita tosta contro una squadra di grande livello che deve vincere per rimanere attaccata all’Inter. Ma noi siamo bravi a giocare questi tipi di partite”.
Argentina – “Dopo la partita mi ha chiamato un uomo dello staff di Scaloni e io ero felicissimo. Era un sogno che avevo fin da bambino. È stato il giorno più bello del mondo. Mi sono infortunato ad un piede ma allenarmi con certi campioni mi ha reso comunque felice”.
Lautaro – “Mi spiace per il suo infortunio che, unito al mio, ci ha impedito di giocare con l’Argentina. Dobbiamo solo aspettare qualche giorno per giocare insieme…”.
Calciomercato – “Lo prendo come una motivazione, però devo pensare al Bologna. Mancano otto finali e devo stare qui al mille per cento“.
