Con la ripresa della preparazione estiva in vista della nuova stagione calcistica, la Juventus ha comunicato al capitano Leonardo Bonucci che dal prossimo campionato non farà più parte del progetto tecnico. Il feeling altalenante con Allegri e l’avanzata età che nell’ultima stagione è stata spesso fonte di infortuni con conseguenti assenza hanno giocato un ruolo chiave nella scelta del club.
Allenatore e nuovo direttore, Giuntoli, hanno deciso di intraprendere un nuovo percorso partendo proprio dalla fondamenta e cercando di ringiovanire e di smaltire ingaggi pesanti e poco produttivi. Nonostante il giocatore più volte ha già affermato di voler rimanere per far cambiare idea al tecnico, il suo futuro sembra ormai segnato. Su di lui, come riportano i principali notiziari, è forte il pressing dell’Ajax, che vorrebbe affidarsi all’esperto difensore per far crescere i tanti giovani presenti in rosa. Bonucci, visto che pare non aver voglia di appendere le scarpe al chiodo, potrebbe prendere in considerazione la proposta.
I capitani della Juventus che hanno lasciato per andare all’estero
La storia insegna che tutti i rapporti professionali prima o poi sono destinati a finire, è normale. Ma quella della Juventus mette in evidenza come certi amori, seppur sentitissimi e rispettatissimi, non sempre finiscono nel miglior modo possibile. Da Vialli a Del Piero, fino a Buffon e Chiellini, gli esempi non sono pochi.
Il primo di questa particolare lista è proprio Gianluca Vialli. Il bomber, dopo la strepitosa esperienza alla Sampdoria il cui culmine è stato raggiungere la fiale di Champions persa poi contro il Barcellona, si è trasferito alla Juventus. Arrivato nel 1991, in poco tempo è diventato leader indiscusso dello spogliatoio, capitano e idolo dei tifosi. Dopo aver vinto tutto ciò che si potesse vincere in bianconero, nel 1996-97, dopo la vittoria della Champions League, saluta per accasarsi al Chelsea. Segue Alessandro Del Piero, in ordine cronologico, che della Juventus è stato, è e sarà il giocatore più rappresentativo. 19 anni in bianconero sono traguardo impronosticabile. Culminati da 513 presenze e 208 reti, oltre che da tutte le coppe possibili, lo hanno reso il grande amore dei tifosi. Ciò non è bastato però per consentirgli di chiudere la carriera a casa sua. Nel 2012, dopo la vittoria dello scudetto, il capitano parte in direzione Sydney. Considerato dalla critica il portiere più forte della storia del calcio, Gianluigi Buffon, sulla scia di Del Piero, in bianconero ha basato tutta la sua carriera. La prima esperienza lo ha visto padrone dei pali dal 2001 al 2018. Di mezzo la parentesi parigina, per poi far ritorno dal 2019 al 2021. Le presenze in totale sono state 519. Anche lui, però, chiuderà la sua carriera altrove. Gigi infatti ha salutato proprio quest’anno, con la maglia del Parma. Ultimo, e con motivazioni ampiamente diverse, troviamo Giorgio Chiellini. King Kong, come soprannominato dai suoi tifosi per via dell’esultanza, approda in bianconero nel 2005. Dopo tanta gavetta, diventa una colonna del club nonché giocatore emblematico nell’interpretazione del ruolo. Giorgio saluterà i suoi tifosi 17 anni dopo, nel 2022, per volare alla volta di Los Angeles per scoprire un nuovo mondo e prepararsi con lo studio a quella che sarà la sua seconda vita nel mondo del calcio da dirigente.
