❗ Terremoto Juve, l’ex presidente Cobolli Gigli: “Parole Chiné inaccettabili! Nuova Calciopoli? Rispondo così…”

Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus, è intervenuto sulle colonne del Corriere di Torino soffermandosi sul nuovo terremoto in casa bianconera che ha visto nelle scorse ore la Corte Federale d’Appello infliggere 15 punti di penalizzazione nei confronti della Vecchia Signora a seguito della nota indagine relativa alle presunte plusvalenze fittizie poste in essere (anche) dai bianconeri nel corso degli ultimi anni. Queste – riportate da TMW – le parole dell’ex numero uno juventino:

“Sentenza clamorosa, ma il CdA ha le capacità per difendere il club. Ho letto che il procuratore della Federcalcio, chiedendo la penalizzazione, avrebbe detto che la Juve deve stare sotto la Roma. Non è accettabile: dica, penalizzazione di nove punti, afflittiva, ma che deve stare sotto la Roma mi è sembrata un’espressione infelice, se l’ha davvero pronunciata”.

“Calciopoli? All’epoca non c’era il faldone dell’Inter, che poi saltò fuori solo i tempi di prescrizione. Sarà la sorte! Le persone scelte nel nuovo CdA sono molto preparate, figure di grande professionalità, aiuterà tanto in questa situazione: è un consiglio di difesa”.

By Nicola Cosentino

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Post correlati