Protagonista, suo malgrado, della telenovela di calciomercato probabilmente più incredibile e grottesca degli ultimi anni, Antoine Griezmann è tornato finalmente da qualche settimana a sorridere e a sentirsi a tutti gli effetti un calciatore degno di questo nome, e non il mero oggetto di una trattativa. Il mancato accordo tra Atletico Madrid e Barcellona, relativamente alla cifra del riscatto che i Colchoneros avrebbero dovuto corrispondere ai blaugrana per accaparrarsi le prestazioni sportive del francese, infatti, ha visto per quasi tutta questa prima parte di stagione il calciatore giocare solamente spezzoni di partite dei madrileni (spesso e volentieri l’ultima mezz’ora), al fine di evitare di raggiungere un minutaggio tale da far scattare il riscatto obbligatorio.
Feliz de estar donde quiero estar ! Gracias a TODOS ! ❤️🤍 Aupa @Atleti ! pic.twitter.com/ZrHz5qLayY
— Antoine Griezmann (@AntoGriezmann) October 10, 2022
Nonostante la poco edificante etichetta di attaccante part-time e l’incertezza sul futuro, Le Petite Diable non si è però mai abbattuto. Anzi: quando subentrato, l’ex Real Sociedad ha sempre dimostrato grande voglia e coinvolgimento nel gruppo, tanto da risultare anche spesso e volentieri decisivo per le sorti della truppa di Diego Pablo Simeone. Alcuni esempi: la rete vittoria al 101′ in Champions League contro il Porto, quella al Valencia di Gattuso due minuti dopo l’ingresso in campo al “Mestalla“, o quella che ha chiuso in parte in conti nel 3-0 poi maturato sul campo del Getafe.
Dal 10 ottobre, data dell’ufficialità dell’acquisto a titolo definitivo da parte dell’Atletico, invece, Grizou ha già messo a referto una rete (anch’essa decisiva, contro l’Athletic Bilbao) e due assist (contro Girona e Rayo Vallecano).
👥 ¡Nuestro 1⃣1⃣ titular! pic.twitter.com/ZTvxSE5fDu
— Atlético de Madrid (@Atleti) October 18, 2022
Un’autentica liberazione per il forte attaccante, ma un grosso sospiro di sollievo anche per il Cholo, a caccia di reti e prestazioni che consentano ai suoi di risalire la china in Liga e recuperare terreno nel girone di Champions League. Insomma, un riscatto che ha fatto calare il sipario su un caso divenuto a dir poco ridicolo e che rende felici tutte le parti in causa: Antoine, che bella la vita da full-time...
