L’Inter che verrà: la probabile formazione nerazzurra in vista della prossima stagione

INTER PROBABILE FORMAZIONE PROSSIMA STAGIONE – Dopo la Supercoppa Italiana e la Coppa Italia – entrambe portate a casa al cospetto degli acerrimi rivali della Juventus – e uno scudetto solamente accarezzato, l’Inter è già intensamente al lavoro sul mercato al fine di rinforzare l’organico di Simone Inzaghi in vista della prossima stagione sportiva. Poche ufficialità, al momento, ma diverse trattative ben impostate in entrata e/o quantomeno programmate sul fronte uscite che rendono la Beneamata una delle società italiane più attive sul fronte trattative.

L’Inter che verrà: nerazzurri attivissimi sul mercato

Difficile pensare che il trainer piacentino possa optare per soluzioni tattiche diverse dal tanto amato 3-5-2: chiaro, però, che con i diversi calciatori accostati ai nerazzurri, qualche variazione – specie dalla cintola in su – possa essere presa in considerazione.

Primo, possibile, ribaltone tra i pali dove, dopo un decennio, Samir Handanovic potrebbe abdicare in favore di André Onana, portiere camerunense da mesi bloccato da parte della compagine meneghina e che a partire dal 1° sarà un nuovo portiere dell’Inter dopo la scadenza del suo contratto con l’Ajax.

In difesa, tutto ruota attorno a Milan Skriniar, recentemente finito nel mirino del PSG: se i campioni di Francia decidessero di affondare il colpo, difficilmente i nerazzurri potrebbero resistere a un’offerta vicina ai 70/80 milioni per lo slovacco. A rimpiazzare il gigante ex Sampdoria sarebbe, nel caso, Bremer: il brasiliano, premiato miglior difensore della scorsa Serie A, rappresenterebbe una garanzia sul piano tecnico. Unico dubbio, come poterlo inserire nella collaudata linea difensiva nerazzurra considerato che lo stesso, al Torino, ha sempre ricoperto il ruolo di centrale di una difesa a tre, mentre Skriniar è quasi sempre stato impiegato come braccetto di destra. Pochi dubbi sulle conferme di Stefan De Vrij e, soprattutto, Alessandro Bastoni che, per caratteristiche peculiari e uniche, è stato considerato “meno sacrificabile” rispetto allo stesso slovacco.

Molto traffico sugli esterni, dove pesa come un macigno la partenza di Ivan Perisic direzione Tottenham. A prendere le redini del croato non potrà che essere Robin Gosens, calciatore sicuramente molto forte ma che non ha le stesse caratteristiche dell’ex Bayern Monaco e Borussia Dortmund. Prima alternativa potrebbe essere Andrea Cambiaso del Genoa (che piace anche alla Juventus) o il promesso sposo Raoul Bellanova (terzino o esterno destro naturale ma che, in caso di necessità, potrebbe anche essere impiegato sulla corsia opposta). A destra, oltre all’ex Cagliari, la coperta appare decisamente lunga considerata la presenza di Matteo Darmian (anch’egli potenzialmente dirottabile a sinistra) e, soprattutto, Denzel Dumfries.

In mezzo al campo poche – ma importanti – novità. Confermati Barella, Brozovic e Calhanoglu, importante risorsa sarà senz’altro Henrikh Mkhitaryan, giunto a parametro zero dalla Roma e che potrebbe alternarsi con il turco. Importantissimo, poi, l’eventuale arrivo di Kristjan Asllani: oltre che per il valore tecnico, l’arrivo del talento di casa Empoli ovvierebbe alla spasmodica necessità di un vice-Brozovic, mai effettivamente trovato dall’Inter negli ultimi anni nonostante le continue rotazioni in cabina di regia.

Davanti, definito il clamoroso ritorno di Romelu Lukaku, tutto ruota attorno a Paulo Dybala, anche se nelle ultime ore la pista che porterebbe all’argentino sembrerebbe essersi leggermente raffreddata. L’approdo della Joya a Milano rappresenterebbe la motivazione principale che potrebbe spingere per un cambio di abito tattico: in quel caso, infatti, una delle poche soluzioni che potrebbe garantire la presenza contemporanea della Lu-La e dell’ex 10 della Juventus sarebbe un 3-4-1-2 con quest’ultimo alle spalle della coppia terribile che ha trascinato i nerazzurri con Antonio Conte in panchina. Idea, questa, difficilmente proponibile con una certa costanza ma che sarà, con tutta probabilità, attuabile a gara in corso o a margine di un determinato tipo di partite, con l’obiettivo di non snaturare eccessivamente la squadra con un potenziale centrocampista in meno. In partenza due tra Alexis Sanchez, Edin Dzeko e Joaquin Correa. 

La probabile formazione 2022/2023 dell’Inter

INTER (3-5-2): Onana/Handanovic; Skriniar/Bremer, De Vrij, Bastoni; Dumfries/Darmian/Bellanova; Barella, Brozovic/Asllani, Calhanoglu/Mkhitaryan, Gosens/Cambiaso; Lukaku/Dybala, Lautaro All. Inzaghi

POSSIBILE ALTERNATIVA

INTER (3-4-1-2): Onana/Handanovic; Skriniar/Bremer, De Vrij, Bastoni; Dumfries/Darmian/Bellanova; Barella, Brozovic/Asllani, Gosens/Cambiaso; Dybala; Lukaku, Lautaro All. Inzaghi

 

By Nicola Cosentino

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