MARCELO REAL MADRID – Ha, nel suo piccolo, rivoluzionato il calcio: nel periodo di massimo splendore ha ribaltato la concezione di terzino sinistro trasformandolo in un ibrido di calciatore onnipresente in tutta la zona mancina del campo con la linea di partenza a ridosso degli attaccanti.
Marcelo Vieira da Silva Junior, in arte Marcelo, ha scritto la storia del Real Madrid e del calcio spagnolo ed internazionale negli ultimi 15 anni e mezzo. Arrivato dalla Fluminense per sostituire Roberto Carlos, il brasiliano è riuscito nell’impresa di fare addirittura meglio aprendo il dibattito su chi, tra i due, sia il migliore degli ultimi 20 anni di Blancos. Un pilastro che ha attraversato tutte le fasi del Real, a quella frustrante post Galacticos sino a quella dominante con Ancelotti prima e Zidane poi in panchina.
I numeri di Marcelo
546 presenze, 38 gol (9 in Champions League) e 103 assist. Ma ancora: 6 Liga, 5 Supercoppe di Spagna, 2 Copa del Rey, 4 Champions League, 3 Supercoppe Uefa e 4 Coppe del mondo per club. Una bacheca che potrebbe modellarsi definitivamente con la quinta storica Champions in palio nella finalissima di Parigi con il Liverpool. Numeri impressionanti di quello che per anni è stato il miglior terzino sinistro del mondo.
Marcelo si accaserà a parametro zero in un altro club e negli ultimi mesi le voci si son sprecate: ritorno in Brasile, passaggio in big europee o qualche scommessa in giro per il mondo? Dopo la finale di Champions, i dubbi verranno sciolti.
