Da esubero a giocatore chiave: la trasformazione di Politano

MATTEO POLITANO NAPOLI – “C’è grande entusiasmo. C’erano tante chiacchiere su Napoli quest’estate ma noi abbiamo lavorato sodo con il mister“. Parole, quelle pronunciate da Matteo Politano nel post-partita di Milan-Napoli, che mostrano un leader, tratto distintivo che solo due mesi fa difficilmente sarebbe stato utilizzato per un calciatore che sembrava essere in rotta di collisione con il club e sulla lista dei partenti.

Cos’è cambiato per Matteo Politano?

La scorsa sagione, per il talentuoso esterno d’attacco, non è stata facile. Il calcio di Luciano Spalletti sembrava non esaltarne le specificità, essendo lui un giocatore molto abile nella ricezione laterale del pallone per poi liberare il proprio, purissimo, talento, caratteristiche all’apparenza non così compatibili con principi di gioco maggiormente votati a sviluppi tattici aventi come fine la profondità. Il dualismo con Hirving Lozano ne ha probabilmente minato l’entusiasmo, e qualche scaramuccia estiva, come detto in apertura, lo rendeva papabile di cessione.

Una situazione degenerata a giugno, quando un’intervista non autorizzata dal club, nel corso della quale Politano sottolineava la necessità di valutare il proprio futuro assieme ai dirigenti partenopei, comportò la multa per il classe ’93. Tutto, alla fine, è rientrato.

La gestione di Politano si è presumibilmente inserita in una fase complicata per il Napoli, che ha convissuto con mesi di polemiche comportate dagli addii dei senatori e dalla mancata consapevolezza delle notevoli possibilità della squadra, che in quest’inizio di stagione ha invece dimostrato di essere effervescente tanto tecnicamente quanto atleticamente. In questi nuovi meccanismi, con giocatori maggiormente propensi a pensare e giocare in verticale, così come a seguire le folate offensive di Osimhen, sottolineando tra l’altro un centrocampo ora davvero ben assortito, Politano ha ritrovato fiducia e convinzione. I tre gol finora messi a segno tra campionato e Champions League sono solo un tratto di prestazioni convincenti, dove l’ex Roma sta fornendo giocate di qualità e pensiero. Tutto ciò che serve per guidare una squadra famelica come quella partenopea.

By Redazione PianetaChampions

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