Intervenuto ai microfoni di BeIN Sports, Lionel Messi si è soffermato sulla complicata avventura vissuta al Paris Saint-Germain, club dal quale ha deciso di separarsi al termine dell’ultima stagione dopo un biennio all’ombra della Tour Eiffel durante il quale è parso non essere mai scoccata la scintilla con società, tifosi e ambiente e che è culminato in un’insanabile spaccatura tra le parti.
🎙️ Lionel Messi s’est confié à @JferreiraBeIN en exclusivité pour beIN SPORTS !
👉 Son choix de rejoindre le PSG
👉 Son adaptation à Paris
👉 La relation avec les supporters
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📺 Une interview à retrouver en intégralité samedi à 20H15 sur beIN SPORTS 2 pic.twitter.com/ad9v8bTQoQ— beIN SPORTS (@beinsports_FR) June 23, 2023
Queste – riportate da TMW – le dichiarazioni della Pulga:
“Sono venuto a Parigi perché mi piaceva il club, avevo amici, molte persone che conoscevo nello spogliatoio. Ho pensato che avrei avuto un ambientamento molto più facile rispetto a qualsiasi altro posto. Ecco perché ho deciso di venire”.
“L’adattamento è stato molto più difficile di quanto mi aspettassi. È stata dura adattarsi al cambiamento, all’arrivare in ritardo e non fare un pre-campionato, a un nuovo modo di giocare, ai nuovi compagni squadra, alla città dove per me e la mia famiglia è stato difficile adattarmi all’inizio”.
“All’inizio l’accoglienza è stata molto bella. Poi la gente ha iniziato a trattarmi diversamente, una parte del pubblico di Parigi perché credo che la maggioranza abbia proseguito a trattarmi bene come all’inizio”.
“C’è stata una rottura con gran parte dei tifosi del Paris, qualcosa che non era nelle mie intenzioni, tutt’altro. È successo così, come era successo in precedenza con Mbappe e Ney. So che è il loro modo di fare, però sto con tutte le persone che m hanno rispettato come io ho rispettato tutti da quando sono arrivato e niente più”.