L’incisività di Luka Modrić in Champions League: i suoi numeri in finale

MODRIC CHAMPIONS LEAGUE – Il Real Madrid è quell’essere vivente difficilmente collocabile tra le varie specie umane, che, quando sembra ormai sul punto di crollare, pesca dal suo bagaglio una di quelle risorse segrete che gli consentono di tirarsi fuori dai guai. Come se le vite a disposizione fossero sette e la necessità di vivere, di vincere nel caso dei Blancos, andasse al di là di tutto. Una di queste vite, se non la principale, è senza ombra di dubbio Luka Modrić.

Il Real Madrid ha sicuramente spianato la strada di Modrić verso l’olimpo del calcio, culminata con la vittoria del pallone d’oro nel 2018, ma l’apporto del croato alla compagine madrilena è altrettanto significativo. Dal suo arrivo a Madrid, Modrić ha disputato ben quattro finali di Champions. Strano e surreale a dirsi, ma tutte e quattro sono state vinte dagli stessi.

I numeri di Modrić nelle finali di Champions League

Il 2014 a Lisbona, il 2016 a Milano, il 2017 a Cardiff e il 2018 a Kiev. Città diverse, Nazioni diverse, circostanze altrettanto differenti. Ciò che lega però tra loro ogni successo madrileno nell’atto finale della competizione più importante d’Europa ha sempre e comunque la stessa fonte (di gioco): Luka Modric.

La prima finale, disputata al Da Luz di Lisbona contro l’Atletico Madrid, vede il centrocampista croato grande protagonista di serata. Dopo il vantaggio dell’Atletico, il Real la riacciuffa al 93’ grazie ad un colpo di testa di Sergio Ramos, servito alla grande da Modric su corner. La partita terminerà 4-1 dopo i tempi supplementari, grazie alle marcature di Bale, Marcelo e Ronaldo. E’ il 2016, si vola a Milano. Avversario ancora l’Atletico del Cholo Simeone. Al gol di Ramos, risponde Juanfran a meno di un quarto d’ora dal termine. La gara si prolungherà fino ai calci di rigore, ma l’allora numero 19 non rientra tra i primi cinque rigoristi, quelli che bastano ai blancos per conquistare il successo. L’anno successivo tra la compagine guidata da Zidane e la coppa dalle grandi orecchie vi è la Juventus. Il risultato finale vedrà trionfare ancora una volta i blancos, grazie ad un netto 1-4, con Modric che entrerà nel tabellino grazie all’assist del momentaneo 1-3 per Marcelo. Nel 2018, a Kiev, è scontro tra titani: Real Madrid-Liverpool. Approfittando di una serataccia del buon Karius, il Real Madrid strappa un 3-1 secco ai Reds e si aggiudica la tredicesima Champions League. Nonostante l’ottima prestazione, il numero dieci blanco non contribuirà in termini numerici alla vittoria dei suoi.

Con due assist in quattro finali e prestazioni tecniche e tattiche sempre su livelli altissimi, Luka Modric è da considerarsi tra i giocatori più influenti e decisivi della sua era in questa competizione, e non solo.

 

Quella che si giocherà tra pochi giorni può dunque considerarsi una rivincita della tanto discussa finale del 2018. Ma, prima di ogni cosa, sarà un nuovo scontro tra titani.

 

By Demetrio Oriolo

Durante il percorso di formazione classica ho sviluppato l'interesse per il giornalismo. Mi sono immerso nel mondo dell'informazione nel 2016, prendendo parte ad alcuni progetti in via di sviluppo, salvo poi continuare questo percorso di formazione e di crescita lavorando per prestigiosi progetti quali "Il Calcio Calabrese", "Calciomercato Report", "La Politica del Popolo" e "Calciatori Ignoranti". Sono uno dei fondatori del blog "Carpe Ideam". Nel corso degli anni ho collaborato con le testate "La Notizia Sportiva", "Pianeta Serie B" e "Calabria Live" e con il blog "Pianeta Champions" nel ruolo di editorialista. Vanto diverse pubblicazioni con "Il Quotidiano del Sud".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Post correlati