Taylor Ward, moglie di Riyad Mahrez, ha raccontato in lacrime, ai microfoni di Prime Video, il proprio difficilissimo adattamento all’Arabia Saudita, laddove la carriera dell’ala algerina, attualmente in forza all’Al-Ahli, si sta ora sviluppando dopo l’addio estivo al Manchester City. Ecco quanto ripreso da TMW:
“È molto difficile, la vita qui è molto diversa. Ci sono momenti in cui non mi piace ma non ho altra scelta. Sono rimasta scioccata quando Mahrez mi ha detto che avrebbe lasciato il Manchester City e che ci saremmo trasferiti a Jeddah. Mi ha detto che faceva parte del gioco”.
Lady Mahrez, a tal proposito, racconta un eloquente episodio: “So che c’è un certo conservatorismo, quindi ho chiamato l’hotel dove alloggiavamo per sapere che vestiti potevamo indossare io e mia figlia, se dovevo coprirmi per entrare in acqua. Invece mi hanno detto ‘Scusate ma la piscina è riservata solo agli uomini’.
Confesso di aver avuto un crollo, questa cosa mi ha colpito molto. So che può sembrare stupido, non mi piace nemmeno nuotare o bagnarmi i capelli, ma quella realtà mi ha colpito. Non ci siamo trasferiti in Spagna o in un Paese simile, è un modo diverso di vivere. Me ne sono resa conto veramente solo quando Riyad mi ha spiegato che qui non si può bere. Un amico mi ha detto ‘Ma puoi bere a casa’, invece non si può fare, non puoi nemmeno comprare l’alcol in aeroporto. Nessuno verrà a trovarmi”.