Scadenze imminenti rinnovi da dover gestire per la sessione estiva e situazioni invece tranquille per almeno un paio di stagioni. Il tema dei rinnovi di contratto è sempre più importante in un calcio che in tal senso diventa sempre più stringente con possibilità di ricavi importanti che svaniscono o si riducono con l’avvicinarsi della scadenza.
Il punto in casa Napoli
Per quanto riguarda questo tema, il Napoli ha diverse situazioni spinose da dover gestire, affrontare ed in un certo modo risolvere in un senso o nell’altro.
OSIMHEN – Quello del nigeriano era il caso più spinoso. ADL ha regalato per Natale il rinnovo di Osimhen ufficializzando l’accordo fino al 2026.
ZIELINSKI – Dopo aver rifiutato l’assalto saudita, per il polacco non si sono aperte le porte del rinnovo immediato come ci si poteva aspettare. Ora la permanenza a Napoli non è scontata, anzi. Dopo le ultime parole di De Laurentiis (“Forse preferisce la nebbia”), l’assalto dell’Inter potrebbe essere concreto.
MERET – Il portiere titolare del terzo Scudetto azzurro ha il contratto in scadenza nel giugno del 2024. Il Napoli gode di un’opzione per il rinnovo; l’entourage del portiere spinge per il rinnovo ma la palla al momento è tra le mani del club.
ANGUISSA E POLITANO – Entrambi in scadenza nel 2025, con nessuno dei due è stato già impostato discorso alcuno. Probabile siano le due priorità una volta risolte le questioni precedenti.
KVARATSKHELIA – Scadenza lunga (2027), ma ingaggio basso. Per il georgiano la partita si gioca in questo campo con ADL che ribadisce la non necessità di dover trovare un accordo. Probabile che, per evitare una rottura, si possa trovare un accordo.
Di seguito, anno per anno, le scadenze degli accordi tra il Napoli ed i calciatori in rosa.
2024: Zielinski, Meret, Demme, Idasiak
2025: Osimhen, Anguissa, Elmas (ceduto al Lipsia), Politano, Gaetano, Juan Jesus, Contini
2026: Simeone, Zanoli, Mario Rui
2027: Kvaratskhelia, Lobotka, Rrhamani, Olivera, Zerbin,
2028: Raspadori, Lindstrom, Di Lorenzo, Natan, Cajuste
