💪🏻 Il Napoli padrone della Serie A: i club più dominanti nella storia del torneo

Il Napoli di Spalletti è inarrestabile: 20 vittorie, due pareggi e solo una sconfitta, quella maturata ad inizio anno contro l’Inter. Numeri che certificano un dominio assoluto del club azzurro, trascinato in particolar modo dalla straordinaria coppia offensiva Kvara-Osimhen. Miglior attacco, ma anche miglior difesa. Ripercorrendo la storia del torneo non mancano squadre che hanno dominato il campionato di Serie A.

I club più dominanti nella storia del torneo

Considerando i punti fatti a fine stagione, è possibile stilare la classifica che segue dei club più dominanti della Serie A:

. TORINO 1946-1948: il Grande Torino dominava negli anni del secondo dopoguerra. I granata, in due campionati consecutivi, riuscirono a conquistare 63 punti su 76 (torneo a 20 squadre e 2 punti a vittoria) e 65 punti su 80 disponibili (torneo a 21 squadre e 2 punti a vittoria).

. JUVENTUS 1976/77 e 2013/14: nel primo caso (torneo a 16 squadre e 2 punti a vittoria) i bianconeri riuscirono ad ottenere il record di punti, ben 51 su 60, ma senza dominare visto che il Torino concluse con 1 punto in meno. Testa a testa memorabile. Nel secondo caso la Juve di Conte realizzò il miglior record in assoluto (102 punti su 114 disponibili; torneo a 20 squadre e 3 punti a vittoria), con il tecnico salentino che porterà a casa il terzo scudetto consecutivo.

. INTER 1988/89: ancora oggi la squadra di Trapattoni, Brehme e Matthaeus viene ricordata come l’Inter dei record. I meneghini dominano il campionato con 58 punti su 68 disponibili (torneo a 18 squadre e 2 punti a vittoria), avendo la meglio sul Napoli di Maradona.

. MILAN 2003/04: si tratta dell’unico scudetto vinto da Carletto Ancelotti alla guida del Milan. I rossoneri sollevarono il trofeo dopo la Champions vinta l’anno prima ai danni della Juve. Una squadra che poteva contare su gente come Nesta, Maldini, Sheva e il neoarrivato Kakà. 82 punti su 102 disponibili (torneo a 20 squadre con 3 punti a vittoria).

By Pasquale Ucciero

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