Karim “The Dream” e le finali di Champions: i numeri dell’astro francese

BENZEMA FINALI CHAMPIONS – Il cavallo di razza principale che ha condotto nuovamente il carro alato del Real di Carletto Ancelotti in finale è stato sicuramente Karim the Dream Benzema. Il fuoriclasse transalpino vanta numeri “discreti”, a livello personale, in finale ma – ciò che più conta – una certa predisposizione alla vittoria della Coppa dalle grandi orecchie.

Finali Champions: i numeri di Benzema

I numeri di Benzema in Champions – in un discorso di più ampio respiro – sono straordinari: 86 gol in 141 partite e 4 finali vinte. Ad impreziosirli il fatto che Karim, nella storia del Real Madrid dei marcatori all time, ha raggiunto un mostro sacro come Raul, piazzandosi al secondo posto alle spalle di Cristiano Ronaldo.

2014, 2016, 2017, 2018. Lisbona, Milano, Cardiff, Kiev, quattro città diverse, un unico filo conduttore: la vittoria. Karim ha vinto di tutto ma nonostante ciò la pancia non è ancora piena, mentalità tipica di un campione. Nelle prime tre finali contro l’Atletico Madrid (due volte) e la Juventus, banalmente però si può dire che il 9 non abbia lasciato il segno. Contro i Colchoneros al Da Luz, infatti, i Blancos vinsero per 4-1 pareggiando allo scadere con Ramos la rete iniziale di Godin, e dilagando ai supplementari con Bale, Marcelo e Ronaldo, mentre Karim non riuscì a partecipare alla festa del gol. Stessa cosa nella finale di San Siro, pareggiata per 1-1 (reti di Ramos e Carrasco) e vinta ai calci di rigore. Karim in quel caso fu sostituito senza contribuire con il suo penalty al successo. Nel 4-1 in terra gallese contro i bianconeri esito identico: due volte a segno CR7 (cui rispose Mandzukic per l’1-1), reti di Casemiro ed Asensio. Né un assist, né una marcatura per il francese. 3 titoli comunque in bacheca.

Le cose sono cambiate nell’ultima finale del Real giocata proprio contro il Liverpool (Kiev 2018) e valsa la 13a Coppa: l’ex Lione, infatti, riuscì con un gol di rapina ad approfittare di un clamoroso errore di Karius, mandando in vantaggio i suoi. L’1-1 fu siglato da Manè, prima che sui Reds si abbattesse l’uragano Gareth Bale, autore di una doppietta.

Senza più le “ingombranti” (tra tante virgolette) presenze di due leader tecnici e carismatici come Sergio Ramos e CR7, Karim quest’anno sta vivendo la sua miglior stagione europea: 15 reti siglate tra fase a gironi e fase a eliminazione diretta, tutte di preziosissimo valore. Con i 3 gol nella doppia semifinale contro il Manchester City, Benzema ha superato Lewandowski, diventando il capocannoniere della competizione.

Tutto è pronto, dunque, per la finale di Parigi. Lascerà l’astro francese nuovamente il segno contro lo stesso Liverpool di Kloop, portando a casa la quinta Champions personale? O i Reds riusciranno a vendicarsi? Ai posteri l’ardua sentenza!

By Pasquale Ucciero

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