Champions League – Com’è andata la scorsa finale?

CHAMPIONS LEAGUE FINALE – Manca sempre meno alla finalissima dell’edizione 2021-2022 della UEFA Champions League tra Liverpool-Real Madrid. Sabato 28 maggio 2022, allo Stade de France di Parigi, andrà di scena l’atto finale della maggiore competizione europea per club.

 

Per proiettarci nel miglior modo possibile a questa partita, facciamo un salto nel passato e vediamo cosa è successo nella finale di UEFA Champions League dello scorso anno.

Le due finaliste dello scorso anno

La prima squadra ad aver raggiunto la finale di Champions League lo scorso anno fu il Manchester City di Pep Guardiola. I Citizens, inseriti nel Gruppo C insieme a Porto, Olympiakos e Olympique Marsiglia, grazie a cinque vittorie e ad pareggio, si sono qualificati come primi in classifica alla fase ad eliminazione diretta della competizione. I tedeschi del Borussia M’gladbach sono i primi avversari agli ottavi di finale. Il verdetto non lascia spazio all’interpretazione: netto 4-0 tra andata e ritorno e passaggio ai quarti. Turno successivo caratterizzato ancora dalla presenza di una squadra tedesca sul loro cammino: il Borussia Dortmund. Altri 4 gol rifilati dalla banda di Pep all’armata tedesca, 2 soli quelli subiti tra andata e ritorno. L’avversario probabilmente più ostile arriva in semifinale: il Paris Saint-Germain. I Citizens offrono un’altra prova di grande maturità e si sbarazzano di loro grazie ad un 4-1 totale.

La seconda squadra ad aver raggiunto la finale, dopo un lungo cammino, è stata il Chelsea di Thomas Tuchel, subentrato a Lampard solo a gennaio dello stesso anno. Inserita nel Gruppo E insieme a Siviglia, Krasnodar e Rennes, la squadra inglese si classifica al primo posto del girone con 14 punti conquistati. Il primo avversario nella fase ad eliminazione diretta è l’ostile Atletico Madrid, eliminato agevolmente con un complessivo 3-0. Ai quarti tocca ai portoghesi del Porto. Nonostante potesse sembrare l’avversario meno pericoloso da affrontare, le difficoltà sono aumentate. Il doppio confronto ha però sorriso loro, grazie al 2-1 finale. La semifinale da brividi è contro il Real Madrid. Il 3-1 del doppio confronto dà però ragione a Tuchel.

La finale dell’Estadio do Dragao

Il 29 maggio 2021, all’Estadio do Dragao, è andata di scena la super sfida a tinte inglesi tra Manchester City-Chelsea. La finale della 66′ edizione della UEFA Champions League, però, si sarebbe dovuta giocare allo stadio olimpico Atatürk di Istanbul in Turchia, che ne ha perso il diritto a causa dell’emergenza da Covid-19. Per il City è la prima finale della sua storia, maggiore esperienza vanta invece il Chelsea. La partita, come prevedibile che fosse, viene gestita dai Citizens. Le due squadre, però, vista l’alta posta in palio, smarriscono quella lucidità che ne ha contraddistinto fin lì il cammino. Ad aprire le marcature è il Chelsea a tre minuti dal termine della prima frazione di gioco. Mason Mount serve in profondità Kai Havertz, l’attaccante supera il portiere avversario Ederson dopo un rimpallo e infila in rete a porta vuota il pallone dello 0-1. La ripresa è un assedio dei Citizens che tante volte vanno vicino al gol del pareggio, senza mai trovare la zampata vincente.

La finale di UEFA Champions League 2020-2021 è terminata dunque con il risultato di 1-0 in favore del Chelsea sul Manchester City.

By Demetrio Oriolo

Durante il percorso di formazione classica ho sviluppato l'interesse per il giornalismo. Mi sono immerso nel mondo dell'informazione nel 2016, prendendo parte ad alcuni progetti in via di sviluppo, salvo poi continuare questo percorso di formazione e di crescita lavorando per prestigiosi progetti quali "Il Calcio Calabrese", "Calciomercato Report", "La Politica del Popolo" e "Calciatori Ignoranti". Sono uno dei fondatori del blog "Carpe Ideam". Nel corso degli anni ho collaborato con le testate "La Notizia Sportiva", "Pianeta Serie B" e "Calabria Live" e con il blog "Pianeta Champions" nel ruolo di editorialista. Vanto diverse pubblicazioni con "Il Quotidiano del Sud".

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